Statuto e presidenza

Nuovo Direttivo
eletto il 29/02/2012
Presidente: Kostic Milorad 
Vice Presidente: Torresan Giovanni 
Segretario: Stefano Ipino  
Vice Segretario: Andrea Pelusio    
Medico societario: Dott. Baggio Enzo  
Responsabile Tecnico: Stefano Ipino 
Consiglieri: 
Ipino Alessandro
Bordignon Daniele
Zonta Giuseppe
Tessarolo Angelo
Rossi Simone
 
Statuto
1) E’ costituita una Associazione senza fini di lucro, denominata “ATL. BASSANO RUNNING STORE associazione sportiva dilettantistica”, con sede legale in Bassano del Grappa (VI), attualmente Via Pascolara, 12. Tale Associazione è non lucrativa di utilità sociale, ai sensi del decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460 e s.m.i..
2) L’Associazione è affiliata alla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), della quale accetta lo Statuto, i regolamenti, le norme di detta federazione e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI)
3) La Associazione ha lo scopo di: favorire la diffusione della pratica podistica e sportiva in genere
4) Per raggiungere lo scopo sociale la Associazione potrà:
A) Organizzare manifestazioni sportive
B) Organizzare sottoscrizioni a premi
C) Organizzare corsi di avviamento sportivo
D) Ricevere eventuali erogazioni, donazioni e lasciti.
5) Nella associazione si distinguono i soci onorari e i soci fondatori. Sono soci fondatori coloro che sono intervenuti all’atto costitutivo e coloro che il Comitato Direttivo assimila ai soci fondatori con apposita delibera. Sono soci ordinari coloro che, avendo presentato regolare domanda, vengono ammessi a far parte della Associazione dal Comitato Direttivo, che dovrà motivare l’eventuale rigetto.
6) Il Comitato Direttivo si riserva di istituire una quota sociale annuale.
7) Il patrimonio della Associazione è costituito:
A) Dalle eventuali quote sociali.
B) Dai beni acquisiti durante la propria attività.
C) Dalle donazioni, lasciti, erogazioni, contributi ricevuti da persone od Enti pubblici o privati, ivi comprese eventuali donazioni immobiliari.
8) La qualità di socio viene persa per recesso od esclusione. In ogni caso non si ha diritto al rimborso delle eventuali quote associative già versate. La esclusione è deliberata dal Comitato Direttivo con delibera motivata per lo svolgimento di attività in contrasto o concorrenza con quella della Associazione, ovvero qualora il socio non ottemperi alle disposizioni statutarie o dei regolamenti o alle delibere assembleari o del Comitato Direttivo.
9) Sono organi della Associazione:
A) Il Comitato Direttivo
B) L’assemblea dei Soci
10) Il Comitato Direttivo è composto di un numero variabile da cinque a nove membri, secondo quanto deliberato dall’assemblea di nomina, nominati dalla assemblea dei soci. Dura in carica tre anni ed i suoi membri sono rieleggibili. Possono far parte del Comitato Direttivo solo i soci.
11) Il Comitato direttivo è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione inerenti la gestione della Associazione. Delibera l’ammontare delle eventuali quote sociali da richiedere. Potrà redigere regolamenti per il funzionamento della Associazione che dovranno essere sottoposti alla approvazione della Assemblea dei soci. Potrà delegare parte delle proprie funzioni ad alcuni dei suoi membri.
12) La funzione di membro del Comitato Direttivo è gratuita.
13) Il Comitato Direttivo elegge al suo interno un Presidente e un Vicepresidente, ai quali spetta disgiuntamente la rappresentanza della Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio. Potrà eleggere eventualmente, anche al di fuori del suo interno, un Presidente onorario con funzioni di rappresentanza e di garanzia della qualità della attività della Associazione. Inoltre potrà essere eletto un segretario per tutte quelle funzioni che a tale figura si addiviene.
14) Qualora un membro del Comitato presenti le dimissioni, il Comitato può cooptare il sostituto che rimarrà in carica fino alla scadenza dell’intero comitato.
15) Il Comitato delibera a maggioranza assoluta dei suoi membri, in caso di parità prevale il voto del Presidente. E’ convocato dal presidente, dal Vicepresidente o da un terzo dei suoi componenti mediante affissione all’albo in sede. Il Comitato può essere convocato anche per telegramma o telefax, con anticipo di 48 ore, dal Presidente o in caso di impedimento dal Vicepresidente.
16) Le delibere del Comitato Direttivo dovranno, entro 5 giorni, essere affisse all’albo in sede e rimanervi per almeno 20 giorni.
17) L’esercizio sociale si chiude il 31 Dicembre di ogni anno. Entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio il Comitato Direttivo deve convocare l’assemblea per sottoporre alla sua approvazione un rendiconto economico e finanziario ed il Bilancio preventivo. Gli eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti nella attività sociale degli anni successivi, non si potrà in alcun modo distribuire utili o avanzi della gestione, fondi di riserve o di capitale dell’Associazione durante la vita dell’associazione stessa, salvo che per disposizioni specifiche di legge.
18) Le convocazioni dell’assemblea, il rendiconto economico e finanziario, nonché il Bilancio preventivo dovranno essere affissi all’albo in sede almeno 10 giorni prima dell’assemblea. Le convocazioni dell’Assemblea dovranno contenere i vari punti dell’ordine del giorno al momento della loro affissione all’albo in sede.
19) L’assemblea dei soci si riunisce quando il Comitato Direttivo lo richiede, di regola una volta all’anno. Approva il rendiconto economico e finanziario dell’esercizio, nomina il Comitato Direttivo, approva i regolamenti, fissa le linee generali della attività sociale, delibera sulle modifiche allo Statuto. Può essere convocata anche fuori dalla sede sociale purchè in Italia, su iniziativa del Comitato Direttivo, ovvero su istanza di almeno metà dei soci, mediante comunicazione scritta spedita a ciascun socio almeno dieci giorni prima della data fissata. Delibera a maggioranza dei presenti. Le delibere di modifica dello Statuto devono raccogliere la maggioranza dei voti dei soci fondatori. L’esecuzione delle altre delibere viene invece sospesa se una mozione di veto raccoglie la maggioranza dei soci fondatori. Ogni socio ha un voto.
20) Le delibere dell’assemblea dei soci dovranno, entro 15 giorni, essere affisse all’albo in sede e rimanervi per almeno 30 giorni.
21) I soci possono farsi rappresentare in assemblea da altri soci, mediante delega scritta. Ogni socio non potrà rappresentare più di altri tre soci.
22) Il Comitato Direttivo terrà il libro verbali delle assemblee dei soci e il libro verbali del Comitato Direttivo.
23) Il Comitato Direttivo terrà, inoltre, ordinatamente quei libri sociali la cui tenuta sarà indicata dalla normativa vigente o da principi di correttezza amministrativa, tenendo conto delle dimensioni e del volume d’affari della Associazione.
24) La durata dell’Associazione è illimitata.
25) Lo scioglimento della Associazione potrà avvenire per le cause previste dal Codice Civile, dalle leggi in materia o per delibera dell’assemblea. In ogni caso lo scioglimento comporterà da parte dell’Assemblea la nomina di uno o più liquidatori. Il patrimonio residuo sarà destinato ad altre Associazioni analoghe o per fini di pubblica utilità
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26) Eventuali modifiche al presente Statuto potranno essere apportate all’Assemblea dei Soci e dovranno ottenere l’approvazione di almeno i due terzi dei presenti. 
27) Potranno essere soci e membri del Comitato Direttivo solo persone maggiorenni.
28) Tutte le controversie che possano insorgere sia tra i Soci che tra questi e l’Associazione relative al presente Statuto dovranno venire risolte con giudizio arbitrale e quindi sottoposte ad un arbitro nominato dalle parti in contesa di comune accordo, e in difetto, da un Collegio composto da tre arbitri da nominarsi i primi due dalle parti in contesa ed il terzo dai primi due.
Letto , confermato e sottoscritto.